Vorrei
intingere


con spezie profumate


fogli incolore

venerdì 26 marzo 2010

Il Pentagramma...


Mi sono rifugiata spesso
tra le righe di
un pentagramma
facendo della
chiave di violino
una scala a chiocciola
innalzata
verso il cielo.

Lì, su quel foglio magico,
davo la mano alle note
scure, perfettamente
disegnate,
dondolandomi
sulle loro code ed
alternandole a
qualche pausa
per riposare.

Tornavo alla realtà
non appena incontravo
quella solita, fastidiosa,
indiscreta nota stonata
che
non manca mai

e, chissà perché,
non riesco mai a
cancellare senza
che si porti via
anche un pezzo di
pentagramma.


HANNA

venerdì 19 marzo 2010

L'errore


Tocco la testa

come per alleviare un dolore,

in realtà cerco solo

di non distrarmi.



Una folata di vento,

una foglia che cade,

una goccia di pioggia...

Tu, mille volte più veloce.



Ho gridato il tuo nome nel vento,

ho provato ad afferrarlo

mentre cadeva ma...è sfuggito

bagnandosi nella pioggia fredda

ed ora...stop.

Di te nessuna traccia.



Lo spirito, forse, è troppo autorevole

ed è lui che ti ha convinto a seguirlo.

Ne sono...convinta.



Ecco, questo è l'errore dell'umanità:

credere troppo nelle proprie convinzioni.


HANNA

martedì 9 marzo 2010

Polvere di mente


Con la scopa arcobaleno
spazzo via residui di
polvere grigiasta
depositata
tra le fessure
del pavimento.

- Sembrano le
esperienze insinuate
tra le pieghe della
mente -

Dopo,
la lavo con cura,
come fosse un
oggetto prezioso
ed animato:
non voglio che resti
macchiato di
quel grigiastro
s p i a c e v o l e

ed
indelebile:
le farebbe cambiare
aspetto.

- Proprio come
agiscono le
esperienze
sulla mente -


Però, riflettendo...

Non vorrei nemmeno
che, a forza di lavarla,
sbiadissero, comunque,
anche i colori....

HANNA

mercoledì 3 marzo 2010

Mi renderai...libera?


Ancorata a te
da quanto?
Ah...si
dalla nascita.


Con il trascorrere del tempo
ti ho modificata...
oppure tu
hai modificato me?
Non lo so, sul serio.


Ne abbiamo passate tante:
corpo nel corpo
mente nella mente
io dentro di te
tu piena di me...
Senti che ti lascerò andare
sai che lo farò!

Contenta...io?
No...non credo.

D'altronde
dove andrò dopo…

Chissà…
Dov’è che andrò dopo?
Che ne sarà di me?


Sono la tua anima
dici che mi
renderai libera.

Che faccia che fai...!!

Mi renderai libera?

Non lo sai neanche tu vero?


Prima fai la dura poi...


HANNA


lunedì 1 marzo 2010

Le mie...ombre


Si muovono smorzate e silenziose,

mi appaiono ad un semplice richiamo

ed amo accompagnarle

in quel bel mondo.


Le trovo e mi ritrovano dovunque:

tra le nuvole, una pozzanghera,

su un muro o sull’asfalto.


Pian piano dall’astratto più assoluto

prendono forma e

poi di colpo con dolcezza gli dono vita:

cani, uccelli, draghi...

mamme con bambini da allattare,

operai su una catena di montaggio,

paesaggi di una profondità infinita,

agricoltori in mezzo ai campi

a mieter grano.


A volte mi ritrovo a mescolar davvero

la realtà che necessariamente mi circonda

con il riflesso contrapposto della stessa...


Mi sembra che si uniscano due mondi:

quello vero in cui vivo giorno dopo giorno

e quello mio in cui posso rifugiarmi,

quand’ ho bisogno,

seguendo semplicemente con la mente

la luce

data da una fiamma

di candela.


HANNA