Era rimasto per ore
a masturbarsi la testa.
L'orgasmo di umori
e sensazioni derivato
si era unito a quello
di una mente affine
dando alla luce una creatura
apparentemente astratta.
L’appoggiò all’altezza di un piede
Poi restò lì a guardarla
dandole una forma
e un’instabile sostanza.
Ma presto se ne dimenticò.
Di colpo
smise del tutto
ogni masturbazione.
Usava le leve per camminare
ma non per spostarsi nel tempo.
Pensò di stringere gli attributi
all’universo intero
chiudendolo in un barattolo
coi vetri oscurati.
Per rendersi meglio conto
di come tutto girava
decise di mettere gli occhi
sopra l’ombra del suo vicino.
Poi la vista cadde
rovinosamente
giusto sul piede
dove la sostanza
di una breve masturbazione
cercava la sua stabilità.
ESSE & ACCA
Stewie27 e Hanna
di Stefano Reggiani e...me...
