Tocco la testa
come per alleviare un dolore,
in realtà cerco solo
di non distrarmi.
Una folata di vento,
una foglia che cade,
una goccia di pioggia...
Tu, mille volte più veloce.
Ho gridato il tuo nome nel vento,
ho provato ad afferrarlo
mentre cadeva ma...è sfuggito
bagnandosi nella pioggia fredda
ed ora...stop.
Di te nessuna traccia.
Lo spirito, forse, è troppo autorevole
ed è lui che ti ha convinto a seguirlo.
Ne sono...convinta.
Ecco, questo è l'errore dell'umanità:
credere troppo nelle proprie convinzioni.
HANNA